UNIVERSITÀ DELLA FAMIGLIA della Globalità dei Linguaggi
(metodo Stefania Guerra Lisi, dal 1970)
L’Università della Famiglia (UdF) nasce dalla considerazione della necessità di formazione di genitori e familiari di persone handicappate e non, ai fini dell’integrazione e della prevenzione a un decadimento progressivo e a una solitudine rassegnata.
I familiari rappresentano un potenziale affettivo-educativo di grande aiuto, se concorde, nel raggiungimento degli obiettivi terapeutici.
Questa formazione vuole coscientizzare su questa responsabilità del naturale primo “grembo” che deve collaborare con il più grande “grembo sociale”.
Va superato il senso di impotenza di fronte a diagnosi irreversibili e alla definizione di ‘età evolutiva’, che creano il pericolo di caduta delle aspettative e di svalutazione di quella sapienza del quotidiano che acquisisce chi ha un ‘corpo-a-corpo’ con la persona in difficoltà.
Infatti questa formazione si rivolge non solo ai genitori, ma anche a fratelli, sorelle, figure parentali e operatori, educatori, volontari che li affiancano o sostituiscono.
In questo senso il punto di partenza e obiettivo politico dell’UdF è lo slogan formulato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: “Dal curare all’aver cura”: un processo, questo, che evidenzia la continuità pedagogico-terapeutica delle cure sociali.